๐—–๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฒ ๐˜€๐—ฏ๐—ผ๐˜๐˜๐—ฎ: “๐—”๐—ฑ๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ผ ๐—ฏ๐—ฎ๐˜€๐˜๐—ฎ! ๐—ฃ๐—ฟ๐—ฒ๐˜๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ถ๐—ฎ๐—บ๐—ผ ๐—ฟ๐—ถ๐˜€๐—ฝ๐—ฒ๐˜๐˜๐—ผ, ๐—น’๐—ฒ๐—ฟ๐—ฟ๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ป๐—ผ๐—ป ๐—ฝ๐˜‚๐—ผ’ ๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ ๐˜€๐—ฒ๐—บ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฒ ๐˜€๐—ผ๐—น๐—ผ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜๐—ฟ๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ป๐—ผ๐—ถ”

Al termine del match contro la Torres, il direttore generale della Vis Artena, Cristian Calabrese ci tiene a rilasciare alcune dichiarazioni: โ€œE’ arrivato il momento di dire basta! E le mie dichiarazioni hanno un’unica direzione, quella nei confronti di terne arbitrali che arrivano ad Artena prevenute e senza alcun rispetto. Riconosciamo nella Torres un avversario di grande valore e che oggi ha meritatamente conquistato i tre punti. Dispiace perรฒ aver dovuto assistere ad una direzione arbitrale parsa a dir poco iniqua. Abbiamo visto un nostro giocatore venire ammonito dopo appena trenta secondi applicando un metro di giudizio che poi non รจ stato mantenuto per il resto della partita e soprattutto non per entrambe le formazioni. Un calcio di rigore fischiato contro quando il fallo รจ stato subรฌto nettamente dal nostro Pompei. L’errore dell’arbitro ci puรฒ stare, perchรฉ sappiamo bene che puรฒ sbagliare come chiunque altro in campo, ma ciรฒ non puรฒ accadere sempre e solo nella stessa direzione. Finora l’errore รจ sempre stato a discapito della Vis Artena. Analizzando i numeri (per la legge dei grandi dovrebbe essercene almeno uno) sfido chiunque a trovare un episodio a nostro favore nelle ultime dieci partite. Il rigore concesso oggi alla Torres รจ solo lโ€™ultimo capitolo di una storia che si protrae da troppo tempo, in altre occasioni come quelle contro lโ€™Ostiamare o il Muravera, ma potrei citarne tante altre, non abbiamo detto mai nulla ma รจ arrivato il momento di dire basta. A questo punto una domanda ce la facciamo. Forse non siamo un grande club? O non meritiamo il rispetto che hanno tutte le altre squadre? Lโ€™atteggiamento avuto oggi dal direttore di gara lascia molto pensare. Indisponente e irrispettoso nei nostri riguardi arrivando anche al punto di minacciare e offendere i nostri giocatori e il nostro staff. Sappiamo di non essere la Torres o il Giugliano, non puntiamo alla Serie C, siamo una piccola realtร  ma pretendiamo, comโ€™รจ giusto che sia, il medesimo rispettoโ€.